Cari amici, leggere come già sapete è uno dei nostri passatempi preferiti, abbiamo sempre un libro da consigliarvi, ma uno dei nostri passatempi tanto amati è anche coccolare i nostri ospiti con torte profumate, gustose e golose.

Qualche tempo fa, in una delle nostre uscite abbiamo acquistato un libro straordinario per provare qualche nuova ricetta sfiziosa e per poi poterla proporre a voi…

“Cucinare nelle Dolomiti. Le migliori ricette dal cuore delle Alpi.” È un libro che, come si legge dal titolo, raccoglie le migliori ricette tipiche di tutte le nostre amate montagne.

Di queste ricette ne abbiamo testate più di una, ma sicuramente quella che ci piace di più è quella della Linzer Torte. Se siete stati nostri ospiti ne avrete sicuramente assaggiato una fetta.

La ricetta originale di questa torta proviene dall’Austria, ma ha ben presto raggiunto anche le nostre valli, divenendo una torta tipica anche della Val di Fassa e più in generale di tutte le Valli di montagna tra il Trentino e il Tirolo.

La ricetta prevede molti ingredienti ed ha una preparazione un po’ più difficile rispetto alle ricette che vi proponiamo di solito, ma è talmente buona che non potevamo non raccontarvela e siamo sicure che, con un po’ di impegno e con l’obiettivo di gustarla anche a casa, la proverete.

Ecco come si fa questa particolare crostata:

Partiamo dagli ingredienti, che come sempre devono essere più buoni e freschi possibile, perché si sa che la buona riuscita di una ricetta sta nella scelta delle materie prime.

  • 300 g di burro, quello buono, delle nostre malghe, che profuma ancora di fieno
  • 300 g di zucchero
  • 1 pizzico di sale
  • 1 presa di scorza di limone grattugiata. Per le ricette in cui si usa la scorza, scegliete sempre limoni biologici se potete.
  • 1 bustina di vanillina
  • 3 uova, freschissime, anche queste devono essere biologiche – preferibilmente.
  • ½ cucchiaino di cannella
  • 1 cucchiaio di rum
  • 400 g di farina
  • 250 g di mandorle e/o nocciole tritate
  • 1 bustina di lievito in polvere
  • 250 g di marmellata di mirtilli rossi per il ripieno, magari proprio di quella che acquistate in Val di Fassa in uno dei tanti negozietti di prodotti artigianali.
  • 1 uovo per spennellare
  • zucchero a velo

…e adesso vi spieghiamo come si fa, seguendo la ricetta del libro.

Per prima cosa mescolate bene il burro, che avrete lasciato ammorbidire per un’oretta fuori dal frigo, con lo zucchero, il sale, la scorza di limone e la vanillina.

Aggiungete poi un poco alla volta le uova, la cannella e il rum sempre continuando a mescolare.

Unite in un’altra ciotola tutti gli ingredienti secchi, quindi la farina, le mandorle e il lievito e unite lentamente al resto del composto.

A questo punto lasciate riposare l’impasto per circa una mezz’ora, nel frattempo imburrate e infarinate una teglia e fate riscaldare il forno a 180°.

Dopo che l’impasto avrà riposato versate un terzo di questo nella teglia, spalmatelo con cura e versateci sopra una buona dose di marmellata, avendo cura di lasciare un centimetro dal bordo.

A questo punto versate il resto del composto in una “sac à poche” e spremete il denso e cremoso impasto sopra alla marmellata, costruendo il disegno di una griglia.

Spennellate la superficie con il tuorlo dell’uovo, meglio se leggermente sbattuto e poi infornate fino a che la torta non sarà completamente dorata e profumata.

Una volta pronta lasciatela raffreddare completamente e successivamente toglietela dalla stampo.
Vi assicuriamo che i vostri familiari e/o ospiti gradiranno tanto quanto noi ed i nostri. Buon appetito!